martedì 27 marzo 2018

Articolo di fondo per giornale di classe

Legalità
Il termine legalità deriva dal termine legge e quindi rispettare la legalità vuol dire rispettare le leggi. Ma come si rispetta la legalità? Come si rispettano le leggi?
Essere legali non vuol dire solamente non uccidere o non rubare, vuol dire anche tante altre cose che a noi sembrano scontate, ma a volte non lo sono. Ne sono esempi rispettare l’ambiente, rispettare la libertà degli altri, pagare le tasse, oppure buttare una carta nel invece che gettarla per terra, non fare troppo rumore la sera per rispettare il vicino.
Ma siamo sicuri di rispettare sempre la legalità?
Diciamoci la verità, tutti quanti, almeno in un’occasione, abbiamo trasgredito ad una regola, ad esempio i bambini a volte buttano le carte a terra, oppure agli adulti è capitato qualche volta di superare i limiti di velocità in auto. Questi sono alcuni esempi di infrazioni più banali. Ma azioni   illegali più significative sono quelle messe in atto dalle organizzazioni criminali che agiscono sui nostri territori in modo organizzato. Rispettare la legalità vuol dire anche lottare contro queste organizzazioni. Per essere legali bisogna, quindi, denunciare.
Contrastare le illegalità non è solo compito dei magistrati, polizotti, carabinieri, ma anche dei cittadini che ogni giorno si devono impegnare per stare meglio tra di loro e nel proprio ambiente.
Legalità vuol dire anche rispettare i diritti degli altri se si vuole che i propri vengano rispettati, inoltre prima di fare qualcosa di sbagliato bisogna sempre pensare ad eventuali conseguenze, perché è importante assumersi le proprie responsabilità.
Andrea Centore 2B
Ciro Cicchella 2B



Nessun commento:

Posta un commento